Questa villa si presentava con uno stile classico ed un giardino grande, ma mal organizzato. Prima dell'intervento di Paghera le piante erano distribuite casualmente sul terreno e ne risultava un giardino senza punti focali e senza spazio, che non riusciva a preservare la privacy dei proprietari. Il progetto di Paghera si concentra sul riorganizzare questi spazi e sul creare angoli del giardino magici e privatizzare la villa.