Davanti a noi una sfida difficile, la progettazione di un giardino in un contesto impervio raggiunto grazie all’uso di speciali elicotteri per il trasporto dei materiali. L'ambientazione è a dir poco speciale: uno sperone di roccia affacciato sul mare su cui una piscina rimane sospesa tra acqua e cielo. Il
giardino di 3000 metri quadrati abitato da essenze mediterranee abbraccia la villa è posto su un terreno difficile ma proprio per questo stimolante per i landscape designer Paghera.
Mondana, nobile, lussuosa e scintillante come l’azzurro del mare su cui si affaccia. Questo e molto altro è la Côte d’Azur, la celebre Costa Azzurra, quel tratto della francia orientale che si affaccia sul Mar Mediterraneo racchiuso tra miramar ed il confine con l’Italia.
La
piscina è collocata su uno sperone di roccia affacciato su un panorama strepitoso. Una lingua di spiaggia in sabbia stabilizzata, larga tre metri, ruota tutt’attorno all’acqua facendo da filtro fra la grotta dell’idromassaggio - completamente ricostruita sul posto - e la zona solarium, sommersa da un velo d’acqua sino alla linea di scolmo costituita dal parapetto in vetro blindato.
L’effetto di massima naturalità nella
progettazione delle piscine Paghera, è raggiunto grazie all’uso di materiali come sabbia, roccia e vetro. È grazie al sapiente uso di materiali locali e naturali che i colori della piscina riescono a fondersi con le infinite sfumature del mare, come se la piscina facesse parte di questo. La Spa con grande oblò vista mare, dotata di bagno turco, sauna, sala massaggio, sala relax con balcone affacciato sul mare, è stata ricavata ampliando e rinforzando lo sperone su cui è incastonata la piscina. Da qui, una scalinata immersa nel verde conduce al mare e alla spiaggia privata, un vero paradiso terrestre.
Questo è uno dei più importanti, difficili e bei progetti da noi mai realizzati, un intervento complesso, una sfida vinta grazie all’impiego di sofisticate tecnologie, passione e creatività, esperienza e amore per la Natura.