Il giardino mediterraneo, le caratteristiche inconfondibili
Oltre che la scelta delle piante, di cui la varietà è davvero notevole e che vedremo in seguito, i giardini mediterranei sono caratterizzati dalla presenza di vasi e anfore in terracotta, sculture anche d’ispirazione classica, colonne in marmo, vialetti in pietra chiara che delimitano zone di manto erboso, fontane e vasche decorative, arredamento in vimini, legno e ferro battuto, pergolati e romantiche tende, integrazione di piccoli orti e aiuole colorate. Il
giardino mediterraneo è sicuramente dedicato alla convivialità, al relax, alla famiglia ed è progettato e realizzato per rispecchiare lo stile di vita condotto da sempre all’aperto nella bella stagione. È anche il piacere di pranzare e cenare all’aperto e la socializzazione nel giardino all’aperto, grazie al mite clima mediterraneo, che hanno sempre dettato lo sviluppo dello stile mediterraneo e la sua affermazione nel tempo.
1. PRATO
Il suolo è la base su cui cominciare a costruire il giardino; un prato ben realizzato costituisce l’elemento che lega assieme gli altri componenti del giardino, dalle piante messe a dimora alle zone dedicate alla socializzazione e alla convivialità. Come scegliere l’erba più adatta alla realizzazione del prato?
Le varietà di erba per realizzare un manto erboso sono diverse con diverse caratteristiche e, in base al risultato che si vuole ottenere, all’uso, al clima e alle condizioni del suolo, si deve valutare attentamente per ottenere un manto rigoglioso.
Esistono due macro-categorie di semi per l’erba, quelle che resistono al meglio alle alte temperature estive e ai terreni arridi – le macroterme, mentre invece i semi microtermi sono perfetti anche per gli sbalzi di temperatura e le zone non particolarmente calde ne soleggiate.
Le varietà più popolari di graminacee macroterme sono:
• Zoysia Japonica: propagazione lenta, foglia larga verde brillante, bassa manutenzione
• Cynodon Dactylon: propagazione veloce, foglia stretta verde scuro, bassa manutenzione
• Paspalum Vaginatum: propagazione veloce, vegeta su suoli salini (perfetta per le coste), fa nascere un manto erboso denso e uniforme ideale per alto calpestio, bassa manutenzione
Le varietà più usate di graminacee microterme sono:
• Festuca Rubra: facile propagazione, foglia fine verde brillante, perfetta per suoli asciutti con poca salinità, bassa manutenzione
• Festuca Arundinacea: facile propagazione, foglia grossa verde brillante, non adatta al calpestio, facile manutenzione
• Agrostis stolonifera: propagazione veloce, manto erboso denso, resistente, di lunga durata, specie pregiata di graminacee
• Lolium Perenne: propagazione velocissima, usato nel verde pubblico perché tollera bene la siccità, resistente e denso
2. ESSENZE
Il giardino mediterraneo è caratterizzato da un caleidoscopio di colori, profumi e soprattutto essenze diverse grazie alla diversità e varietà della flora locale. Le essenze contenute nella ricetta verde di un giardino mediterraneo vengono scelte su base estetica e funzionale, considerando aspetti come lo sviluppo nel tempo delle corone e la stagionalità, per un giardino sempre bello, da vivere e condividere con gli altri. La selezione quindi si basa anche sulle piante già esistenti, nel pieno rispetto dell’ambiente circostante, cercando di salvare le piante native e cresciute naturalmente, rispettando la spontaneità della natura, specialmente varietà di alberi come querce, olivi, cipressi, lentisco, mirti ed altri.
La conservazione della vegetazione nativa non solo rispetta la spontaneità dell’ambiente ma proteggono la vegetazione giovane che verrà messa a dimora, riduce l’erosione e favorisce l’assorbimento dell’acqua. Come fare per avere un giardino verde tutto l’anno? Un giardino ben progettato riesce ad armonizzare le piante pioniere che hanno una crescita veloce e sviluppo stagionale con piante intermedie ad arbusto o cespuglio e infine con piante permanenti, perenni, che potranno fornire ombra consistente e costante.
A questo proposito, le piante pioniere possono essere scelte in base allo stile estetico che si desidera dare al giardino mentre le piante intermedie offriranno verde tra i cicli di fioritura e profumo, adatte anche a realizzare siepi e delimitare zone a prato. Alcuni esempi di essenze intermedie sono Teucrium che inebria con il suo profumo, Tamarix o Tamerice, una pianta molto scenografica grazie alla fioritura, Elaeagnus, molto ornamentale che fiorisce in autunno, limoni e bergamotti, agave, Myoporum, crisantemi, cespugli di alloro ed edera decorativa, buganvillee, gelsomino stella, viti e ginepro. Le piante permanenti invece potrebbero essere scelte tra querce, cipressi, pini, Schinus Molle, molto decorativo in ogni stagione, castagni, olivi ed eucalipto. Certamente, la scelta delle piante da usare nella composizione e realizzazione del proprio giardino è molto personale, una questione di gusto e inclinazioni personali.
Si sa, le piante hanno un proprio carattere così come le persone. Fortunatamente la macchia mediterranea offre davvero molta scelta di piante da usare così come i modelli da cui partire nella progettazione iniziale ma molto probabilmente una selezione più o meno locale e autoctona, piante il cui aspetto possa variare nelle varie stagioni, cercando di compensare le questioni ambientali e di esposizione al sole, è la ricetta del successo.
3. ACQUA
Sia che si tratti di una fontana, un bacino decorativo o una piscina, l’acqua è un elemento essenziale e caratterizzante del giardino mediterraneo. Ritmo, energia, dinamicità e movimento, effetto scenografico e sensazioni uditive, tattili e olfattive; l’aggiunta di un elemento idrico nel giardino non solo offre un motivo serio per passare del tempo all’esterno ma trasforma profondamente e dà valore a una proprietà. La creazione di un ambiente armonioso dove trascorrere momenti di relax, il giardino, non può e non deve mai trascurare l’elemento acquatico, piccolo o grande che sia, fontana o piscina.
Nel giardino mediterraneo, l’acqua può comparire anche sotto forma di laghetti o pozzi, di forma più o meno definita, simbolo della ricchezza della terra. Nel giardino mediterraneo il concetto di bellezza non è necessariamente vincolato alla parte strettamente ornamentale ma si lega piuttosto all’armonia tra le singole parti e il quadro che queste riescono a comporre assieme.
4. ORTO, AROMI E PROFUMI
È risaputo, quando parliamo del giardino mediterraneo la mente ci porta involontariamente al profumo delle erbe aromatiche, che tanto parla della macchia mediterranea, delle verdure, agrumi e frutta fresca. La presenza dell’orto nel giardino mediterraneo si lega principalmente al concetto della convivialità, della famiglia e dello stare insieme all’aperto, potendo godere del giardino a tutto tondo, non solo ammirandolo ma assaporandolo, mangiando i frutti che offre e lasciandoci inebriare dal suo profumo. Infatti, oltre che un orto di verdure, il giardino mediterraneo convenzionale è solito ad includere piante aromatiche.
La varietà è ricca e, partendo dalle più conosciute come rosmarino, timo e salvia e facile ampliare la lista fino a quelle meno usate come melissa, rafano (coltivato soprattutto al nord), mirto, aneto, dragoncello, lavanda, assenzio, cappero, menta e molte altre ancora.
5. COLORI
Il giardino mediterraneo è caratterizzato da colore; elementi diversi per costruire un insieme chic, atmosfera rilassata e rilassante, stile apparentemente casuale e tanto colore: dal marrone della terracotta usata per i vasi e i contenitori delle piante, al verde dei perenni e piante, alle fioriture intensamente colorate, le cui tonalità mutano a seconda delle stagioni.
Non ci sono regole vere e proprie ma nella progettazione del giardino mediterraneo è importante seguire un senso estetico e preferire l’equilibrio delle macchie di colore uniformi all’uso di tante piante diversamente colorate, più adatte al giardino in stile inglese. Un’altra caratteristica del giardino in stile mediterraneo è il bianco combinato al verde del fogliame che riesce ad unificare e a rinfrescare il contesto. Il colore delle piante usate è anche questo una questione di gusti; la scelta è ampia e a volte non seguire stereotipi nel design dei giardini porta ad ottenere risultati inaspettatamente belli. Basandoci sul proprio istinto estetico e su quello che la Natura ci insegna non possiamo sbagliare.
6. OMBREGGIAMENTO
Il giardino mediterraneo è ricco di zone di ombre alternate a zone in piena luce solare, realizzate a prato. Poter sfruttare il proprio giardino di giorno e di sera allo stesso modo, non ha prezzo. Le ombre e le luci nel giardino sono fondamentali per poter godere di uno spazio verde ed è impossibile trovare conforto in un giardino senza ombra di giorno o senza luci di notte.
Non è importante come si ottiene l’ombra nel giardino, con piante o con arredi in grado di proiettare l’ombra necessaria a terra. Se parliamo dell’ombra ottenuta con le piante, si la si può ottenere più o meno densa, da molto leggera a profonda, in base alle proprie esigenze, alle piante scelte e alle loro caratteristiche. Sono importanti caratteristiche come forma, altezza, diametro della chioma, tipologia di fogliame e la densità delle foglie nella chioma.
L’ombra in giardino si può ottenere anche usando elementi di arredo da giardino come ombrelli, gazebi, pergolati e tende, tutte soluzioni veloci e personalizzabili all’infinito, per adattarsi a qualsiasi spazio, indipendentemente dalla sua grandezza, forma o stile. Anche la gradazione dell’ombra può essere scelta in base alla tipologia di arredo che si sceglie, i tessuti leggeri di colore chiaro solitamente offrono ombra più leggera mentre i colori scuri e tessuti naturali di colore scuro offrono un’ombra più profonda.