La storia - Company profile
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STORIA
Paesaggisti, architetti, protagonisti di complessi interventi di recupero e trasformazione territoriale. Una storia che ha origine nel 1865, più di 150 anni fa, e che si sviluppa sempre a stretto contatto con la natura. Una storia impressa nel codice genetico: pagher, in antico dialetto bresciano significa abete e, per estensione, foresta. Cinque generazioni di vivaisti che, l’una dopo l’altra, hanno studiato a fondo la natura cogliendone ogni segreto.

IL FONDATORE
Sin da bambino Gianfranco Paghera coltiva il sogno di creare giardini, scenari e paesaggi meravigliosi traducendolo in minuziose miniature di fiori e sabbia. Sogno che inizia a diventare realtà quando, ancora giovanissimo, intraprende il percorso formativo che dalla scuola di Agraria di Minoprio lo porta in California, dove frequenta i master della Los Angeles University, ottenendo il Bachelor of Arts in Landscape Architecture e il Master of Science General Engineering. Si trasferisce quindi in Brasile, per specializzarsi al fianco del grande paesaggista e architetto brasiliano Bourle Marx. Infine a Losanna dove consegue la laurea in architettura.

E insieme a Gianfranco...

Michele, primogenito di Gianfranco, studia a Cambridge, dove frequenta la rinomata
Arts Tutors School. Si trasferisce quindi negli Stati Uniti, presso l'Università Internazionale di Washington, dove consegue la laurea in Architettura Paesaggistica. Entrato da subito e attivamente nell'azienda di famiglia, ricopre il ruolo di responsabile del mercato estero e di presidente di Paghera Green Philosophy Middle East, con sede a Dubai. Si deve a lui l'apertura di nuovi, importanti mercati costantemente in crescita in Ex Unione Sovietica, Kazakistan, Turchia ed Emirati Arabi.

Elena ed Elisa Paghera, figlie di Gianfranco, sono l'anima del Reparto Progettazione.

Elena, dopo un percorso formativo multidisciplinare in azienda e un'istruzione presso le sedi milanesi di IED e IIF in Fotografia, Post Produzione e Grafica, dirige e opera negli omonimi reparti. La sua sensibilità estetica, unitamente alle alte le capacità tecniche acquisite nelle arti visive, danno vita a splendidi scenari tridimensionali che passo a passo accompagnano il cliente nella realizzazione del giardino sognato.

Elisa, avviata sin da giovanissima a una formazione poliedrica in azienda, si diploma in interior design e architettura presso le sedi milanesi di IED e IDI'AC. Un'appassionata creatività e una solida determinazione l'accompagnano nel ruolo di direttrice del reparto Tecnico della Progettazione. Suo, in azienda, il compito di affiancare Gianfranco, e il team di professionisti, nell'ideazione del progetto e di tradurre con minuziosa attenzione concept visionari e creativi in impeccabili documenti tecnici destinati a clienti, operatori ed esecutori.

Carlo è responsabile del mercato estero del gruppo. A seguito della laurea in marketing e comunicazione, ha continuato i suoi studi in architettura del paesaggio presso l'accademia di belle arti Santa Giulia. Ha inoltre frequentato diversi corsi internazionali in diverse prestigiose università Europee. Esperto di mercati internazionali, entra in azienda nel 2007 e fin da subito affianca Gianfranco nella costante espansione internazionale dell’impresa. Dal 2013 è vice presidente del gruppo Paghera e segue attivamente tutti i mercati, in particolar modo quelli del Medio Oriente, Turchia, Arabia Saudita e della Russia.

E naturalmente... una grande, grandissima squadra: 110 collaboratori, fra interni e squadre esterne, ai quali si aggiungono ovunque nel mondo, a seconda delle sfide da affrontare, sino a 2.200 partner fra artigiani, tecnici, progettisti, architetti, ingegneri, ricercatori di Istituti Internazionali e imprese leader di settore.
Tutti, accomunati dal senso del bello e dell'unicità, che sono i segni distintivi di uno stile che ha reso Paghera una firma famosa nel mondo.

1972
L’anno della svolta: dalla parola al computer. Gianfranco raccoglie tutte le informazioni, il sapere, i segreti di cento anni di cultura verde, fino ad allora trasmessi oralmente, e li affida ai primi computer. La continua ricerca, orientata al miglioramento delle tecniche di visualizzazione dei progetti, dà vita al primo studio di Landscape Architecture italiano conosciuto e apprezzato all’estero e che ancora oggi non ha eguali in Italia.

1980 - 1990
L'azienda di famiglia si trasforma in una S.p.A. composta da società attive nei diversi settori del verde e del paesaggio. Di rilevante importanza è la nascita in questi anni della Divisione Codra (Centro Difesa e Recupero Ambientale), volta alla salvaguardia, al restauro e al recupero ambientale. Successivamente la società sarà trasformata in Paghera Eco BioTech.

2002
L’anniversario dei trent’anni dell’azienda viene onorato dal riconoscimento da parte dell'ICE - Istituto Nazionale per il Commercio Estero – di Paghera S.p.A. come unica rappresentante dell'Italian Style nel mondo, nell'ambito della cultura e dell’architettura del giardino.

2006 - 2007
Evoluzione da S.p.A in Holding comprendente quattro rami principali:
Paghera Green Philosophy, progettazione paesaggistica, architettonica, urbanistica.
Paghera Communication, strategia, marketing, eventi, informazione.
Paghera Eco-Biotech, check up, restauro e ripristino ambientale, bonifiche e servizi necessari alla salvaguardia dell'ambiente.
Paghera Real Estate, sviluppo immobiliare e negoziazione.

2008 – 2012
Grazie a un network costituito da oltre 270 aziende leader nel settore, Istituti di ricerca e Atenei, il Gruppo Paghera si prepara al terzo millennio con l’immutata capacità di cogliere e affrontare importanti sfide, apportando soluzioni sempre nuove e originali anche là dove sorgono problemi considerati irresolubili.

2013
La forte spinta verso i mercati esteri ha condotto alla realizzazione di nuovi e prestigiosi progetti fra cui quello della riqualificazione e valorizzazione ambientale della città russa di Kazan, capitale del Tatarstan, per le Universiadi. E’ stato avviato il progetto Green Imprinting, la prima foresta disegnata secondo le linee di un’impronta digitale. Nello stesso anno sono stati pubblicati sette volumi monografici e la rivista trimestrale GreenClub che racconta degli ultimi progetti realizzati.

2014
Sin dai primi mesi dell’anno sono stati affidati al gruppo Paghera importanti progetti, che coinvolgono diversi campi applicativi. Si occuperà di tutti gli interventi facenti capo a Rixos, importante gruppo in espansione di resort e alberghi di lusso con sedi in tutto il mondo. In Arabia Saudita è iniziata la prima fase di revisione del progetto King Abdullah International Garden, un parco botanico di 2,3 milioni di metri quadrati. Sono inoltre previste numerose altre realizzazioni destinate a importanti personalità del mondo politico, re, regine, capi di stato e governatori, tutti protetti da un rigoroso anonimato. Nei primi mesi dell’anno sono state aperte nuovi sedi del gruppo in Turchia, Arabia Saudita, Kurdistan iracheno e Azerbaijan.

2015 - 2016
Il gruppo Paghera si specializza sempre più nella progettazione e realizzazione di ville prestigiose e grandi villaggi turistici, lavorando sempre più intensamente in Italia e all’estero. I più importanti rappresentanti dell’Azerbaijan si affidano a Paghera per la realizzazione di grandi ville e giardini, mentre il mercato si estende fino ad arrivare allo Stato Cinese. L’azienda arriva a lavorare in 54 differenti Paesi, comunicando il proprio pensiero in 32 lingue diverse.

2017
Paghera si conferma l’azienda n°1 in Europa nel campo della progettazione e realizzazione di paesaggi. Iniziano i lavori su progetti prestigiosi come il Parco Presidenziale di Astana, il centro multifunzione di fronte alle Piramidi di Giza e il restyling del villaggio turistico di Fanarah, sempre in Egitto. Progetti diametralmente opposti per stile, cultura e temperatura, che rendono chiaramente l’idea della versatilità dell’azienda, capace di creare paradisi terrestri in ogni condizione.

2018 - 20
Sono anni di importanti innovazioni e di grandi progetti, soprattutto commerciali. A partire dal 2018 per Paghera si aprono le porte dei mercati dell’est, in particolare di Mosca e Baku, con i quali avvia una proficua collaborazione per la realizzazione di importanti aree verdi e di progetti residenziali privati destinati ad oligarchi russi e a personalità di spicco della politica e dell’imprenditoria azerbaigianese. In questo triennio Paghera pubblica una cospicua serie di editoriali GreenClub dedicati agli ultimi interventi realizzati in Italia e nel mondo, offrendo anche diversi, interessanti spunti per un’edilizia sempre più sostenibile e rispettosa dell’ambiente, grazie all’ausilio di nuove tecnologie sviluppate dal team di professionisti Paghera. 

2021 - oggi
Il 2021 è l’era eco-smart di Paghera. Il gruppo bresciano porta nel mondo il proprio concept di abitazione ecosostenibile: un sistema di costruzioni modulari che prevede l'utilizzo di materiali rinnovabili a basso impatto ambientale (come la canapa, la calce e l’acciaio), messe a punto per garantire elevati standard qualitativi, anche dal punto di vista energetico. Le case ecosostenibili di Paghera sono un esempio eccellente di economia di circolare, in grado di coniugare bellezza, tecnologia e sviluppo sostenibile in forme non più soltanto riservate ai soli pochi privilegiati, ma accessibili a tutti. Ad oggi le abitazioni ecosostenibili Paghera sono presenti in Italia, America centrale, Repubblica Domenicana ed Egitto.
Continuano i progetti per le piscine con sistema applicativo ad azono, capaci di offrire un elevato grado di disinfezione e una riduzione dell’impatto ambientale.
Il futuro di Paghera? È tutto da scrivere…

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